• Anna Maria Curci
  • Il Network
  • Informativa

Lettere migranti

Lettere migranti

Archivi tag: Simone Zafferano

Simone Zafferani, L’ora delle verità (rec. di Giovanna Amato)

14 martedì Mar 2023

Posted by letteremigranti in Giovanna Amato, Poesia, Recensioni

≈ Lascia un commento

Tag

Giovanna Amato, L'ora delle verità, PeQuod, Poesia, recensioni, Simone Zafferano

Simone Zafferani, L’ora delle verità

Allora bisognò mettersi in ascolto,
trascrivere l’udibile in un gesto,
luminosamente fare

Leggo le poesie di Simone Zafferani con una sensazione di convivenza degli estremi. Ci sono versi che accecano, ma con maniere di gentilezza. Un senso di spalancamento, ma senza bufere, con un refolo di stampo educato. Provo un camminare quieto su un rivolo di sabbia ma con qualche improvviso strattone, come di vipera che si drizza dalle dune, tanto velenosa (e mai tossica) sa essere la bellezza dei suoi versi.
C’è un senso di nido che mi ha permesso di scivolare nelle poesie di Zafferani con confidenza nei loro smottamenti: in L’ora delle verità, edito da Pequod all’inizio di quest’anno, mi sembra di acciuffare l’eco tematica, ma anche ariosamente ritmica, di due poetesse da me molto amate, la Dickinson delle poesie più pacate (per quanto sempre in Dickinson si tratti di pacatezza che ribolle) e la Bre delle superne dolcezze di Le barricate misteriose. Immagino che questo sia perché, ancora convivenza degli estremi, la sua poesia sa essere estremamente naturale, pacata e aperta così come d’improvviso cosmica:

E dopo saremo anche noi
silenziosa matematica di luci
tutta fatta di segni e noi stessi segni di qualcosa
– diremo fulmine, pianoro, subsidenza
cambiando la causa con l’effetto.
Ci sopravvivrà la coscienza di quel sovvertimento
l’avere fatto a meno delle stelle
per orientarci nel buio del frattempo.
Saremo tutt’uno con la cosa precipitata
e adesso smetto di pensarlo,
lo so, non lo conosco.

La poesia è questione quasi sciamanica (Quel suono che ti inghiotte, / la musica dell’alba, / rifallo fino a che non ti sfinisce […] Ma tu resisti fino a dove / quel suono trova il nome che lo spezza / e senza compimento te lo rende) e sciamanici sono gli occhi con cui si osserva il mondo, e liturgico il modo (E tu stai lì in segreto a celebrare / l’ultima liturgia di questo mondo, / la sua più sostenibile finzione) di stare al suo interno, ma con un sacro che abbatte la separazione che ha in sé, finché l’osservare, il conoscere, il nominare, perfino il camminare sono l’operare con cui si abita e assieme si contribuisce all’esistere del mondo. E la metrica che non si concede mai bruschi strappi diventa ancora più dolce e più larga nella sezione Vite perpendicolari, sorta di Spoon River dei vivi: l’impiegato, il professore, il (se ho colto bene) prete, il contadino, il direttore d’orchestra che per accontentare un desiderio di sua madre intraprende il mestiere e si scopre “canale” attraverso il quale il molteplice si acquieta e permette “all’armonia di esistere trionfando”. E mentre questi ritratti hanno una loro narratività, è visione pura (anzi assoluta acustica) la successiva sezione, Piccola storia boschiva, nella torsione delle sue radici e nei fremiti delle piccole vite sconvolte da un suono. Se si può dire che ciò che è vita coincide con ciò che scambia informazioni in una comunità, questa sezione lo dice certamente come un piccolo capolavoro. Come piccoli capolavori sono alcune scelte di sintagmi (tra tutti, a Marilyn Monroe viene attribuita una “leggerezza esiziale”) e le cartoline da una Roma apocalittica e scura, dalle “albe lunari” e da un fiume “affatato” e dagli alberi caduti e dai passaggi segreti aperti a tutti che mutano chi li percorre dall’interno. Fino all’ultima sezione, Sul finire, un breve e malinconico canzoniere sulla fine e sulla permanenza di ciò che è stato.
Ho seguito il filo delle sezioni così come il suo autore le ha decise per conservare, da una certa distanza, quell’idea di respiro simile all’alternanza di concavi e convessi del Sant’Ivo alla Sapienza. Ho attraversato anch’io questo libro e “non sono uscito come ero entrato”. Come in un diorama, credo di aver pestato tante delle terre del mondo, e di averne avuto, assieme al poeta, cura.

Da questo pianto nasce il tuo futuro.
Lascialo andare ma tienilo con te.
Ti resti il distillato del dolore
per costruirci sopra un abitato.
Dei tuoi singhiozzi fai una collana.
Quello che ora ti appare irreparabile
visto da molto lontano nello spazio
è alchemicamente in sé perfetto.

Il tuo futuro qualcuno già lo vede
e mentre tu piangi lui stupisce.

 

©Giovanna Amato

Migrazioni

  • Anna Maria Curci
  • Il Network
  • Informativa

Categorie

  • Anna Maria Curci
  • anniversari
  • Arte
  • Brunella Bassetti
  • Cinema
  • Cristina Bove
  • cronache
  • Disegni
  • Gialli
  • Giovanna Amato
  • interviste
  • la domenica pensavo a Dio/sonntags dachte ich an Gott
  • Laura Vazzana
  • Lettere migranti
  • letture
  • Letture a due voci
  • Lutz Seiler
  • Memoria
  • Migranti
  • Musica
  • Narrativa
  • Per le strade di Roma
  • Pittura
  • Poesia
  • Poesia in due lingue
  • Prosa
  • Racconti
  • Recensioni
  • Reiner Kunze
  • reportage
  • Ricordi
  • Romanzi
  • Rubriche
  • Sandra L. Rebecchi
  • Scuola
  • Simonetta Bumbi
  • Storia
  • Teatro
  • Traduzioni
  • Uncategorized

Ultime Migrazioni

  • Rosaria Di Donato, nota di lettura a “Per le stagioni con ali di velluto” di Antonietta Tiberia
  • Sonia Giovannetti legge “Luoghi sospesi” di Annamaria Ferramosca
  • Maurizio Rossi, La ruota di Duchamp (nota di Anna Maria Curci)

Archivi

  • giugno 2023
  • Maggio 2023
  • marzo 2023
  • febbraio 2023
  • dicembre 2022
  • ottobre 2022
  • agosto 2022
  • luglio 2022
  • giugno 2022
  • aprile 2022
  • febbraio 2022
  • gennaio 2022
  • febbraio 2021
  • agosto 2020
  • luglio 2020
  • marzo 2020
  • gennaio 2020
  • gennaio 2019
  • agosto 2018
  • gennaio 2018
  • ottobre 2017
  • settembre 2017
  • gennaio 2017
  • ottobre 2016
  • settembre 2016
  • agosto 2016
  • luglio 2016
  • giugno 2016
  • Maggio 2016
  • marzo 2016
  • febbraio 2016
  • gennaio 2016
  • novembre 2015
  • ottobre 2015
  • settembre 2015
  • agosto 2015
  • marzo 2015
  • gennaio 2015
  • dicembre 2014
  • ottobre 2014
  • settembre 2014
  • luglio 2014
  • giugno 2014
  • Maggio 2014
  • aprile 2014
  • marzo 2014
  • febbraio 2014
  • gennaio 2014
  • dicembre 2013
  • novembre 2013
  • ottobre 2013
  • settembre 2013
  • agosto 2013
  • settembre 2012
  • agosto 2012

lettere migranti allinfo.it bumbimediapress.com l’ideale network di allinfo anna maria curci

  • Registrati
  • Accedi
  • Flusso di pubblicazione
  • Feed dei commenti
  • WordPress.com

RSS Allinfo.it

  • Si è verificato un errore; probabilmente il feed non è attivo. Riprovare più tardi.

RSS L’Ideale

  • Qual è la quantità consigliata di merluzzo da consumare settimanalmente? La verità - Wineandfoodtour
  • Cinque tagli di capelli medi, comodi e pratici a prova di caldo - Io Donna
  • Mattarella a Parigi: l’Europa è un luogo ideale fatto di valori e sogni. Italia e Francia unite da legami... - Corriere della Sera
  • Einstein Telescope. Cos’è il progetto che l’Italia vuole portare in Sardegna - La Stampa
  • Image Skincare arruola Sennen Pamich nel ruolo di CEO - Beauty ... - Pambianco Beauty
  • Kiev, 'due morti e 23 feriti per l'attacco alla clinica di Dnipro' - Agenzia ANSA
  • Le celebrity make-up artist del momento - Vanity Fair Italia
  • Moda estate: la minigonna di Chiara Ferragni è elegante e glam - Cosmopolitan
  • Stella McCartney realizza la prima borsa derivante da piante di ... - FashionNetwork.com IT
  • I magici castelli della Loira: sono oltre trecento. A Chambord c'è la scala a doppia elica di Leonardo Da Vinc - corriereadriatico.it

RSS esti kolovani

  • Che succede a Lampedusa? Fuochi razzisti, l’ennesima orribile pagina di violenza e intolleranza verso il migrante.
  • Oggi 26 settembre si festeggia la Giornata Europea delle Lingue (European Day of Languages – EDL)
  • How is Italian journalism seen abroad?
  • Come viene visto il giornalismo italiano all’estero?
  • Hello world!

RSS il blogascolto

  • BOB DYLAN, Shadows in the Night (2015)
  • OASIS, Familiar To Millions (2000)
  • NEIL YOUNG + PROMISE OF THE REAL, The Monsanto Years (2015)
  • CHET ATKINS AND MARK KNOPFLER, Neck and Neck (1990)
  • LED ZEPPELIN, Houses of the Holy (1973)
  • THE NOTTING HILLBILLIES – Missing… Presumed Having A Good Time (1990)
  • ERIC CLAPTON, Unplugged (1992)
  • R.E.M., Up (1998)
  • R.E.M., New Adventures in Hi-Fi (1996)
  • LED ZEPPELIN, Led Zeppelin IV (1971)

RSS il blogfolk

  • Giulio Nerini – Il volo della Crisalide
  • OLTRE LA COLLINA – MIA MARTINI – Padre davvero
  • Pistoia Blues Festival dal 5 al 12 luglio 2023
  • Gordon Lightfoot, icona della musica folk canadese
  • Il sole lassù – Racconti e Poesie – Gloria Berloso
  • Allen Collins, il magico chitarrista Southern Rock dei Lynyrd Skynyrd
  • Ricky Mantoan – “LEGEND” –
  • “Madame Guitar” Festival internazionale di chitarra acustica dal 22 settembre al 25 settembre 2022
  • ilblogfolk compie 10 anni
  • Jerry Garcia – Credo che la musica sia molto più grande di me, e spero che sopravviva

RSS bumbimediapress

  • Si è verificato un errore; probabilmente il feed non è attivo. Riprovare più tardi.

Lettere Migranti

Lettere Migranti

Le ultime migrazioni

  • Rosaria Di Donato, nota di lettura a “Per le stagioni con ali di velluto” di Antonietta Tiberia
  • Sonia Giovannetti legge “Luoghi sospesi” di Annamaria Ferramosca
  • Maurizio Rossi, La ruota di Duchamp (nota di Anna Maria Curci)
  • Simone Zafferani, L’ora delle verità (rec. di Giovanna Amato)
  • Gianni Iasimone, “Invel – la Heimatlosigkeit, dallo spaesamento al dolore di Giovanni Nadiani”

Blog su WordPress.com.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • Lettere migranti
    • Segui assieme ad altri 84 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • Lettere migranti
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...